Interview – Claudio Zanettin

A come ANTIQUARIO

Lavoro che ho intrapreso con grande passione trentatré anni fa.

B come BIANCA

La mia mamma che non c’è più: in assoluto la persona alla quale ho voluto e vorrò più bene nella mia vita.

C come CORTINA d’AMPEZZO

Il luogo magico in cui ho il grande “lusso” di vivere.

D come DARE

Mi fa sentire molto meglio di quando ricevo.

E come EVENTO

Spero di crearne sempre di più e sempre più colti e speciali.

F come FINE

..tutto finisce..

G come GENIALE

È quello che pensavo di me quando ero giovane, con gli anni ho capito che i veri geni sono altri.

H come HOTEL

Mi piacciono vecchi, di tradizione, con un po’ di sapore e di storia pur dovendo accettare le bianche stanze asettiche di molti hotel con gli arredi minimali.

I come ITALIA

O purtroppo Italietta?!?

L come LONDRA

Il “tutto” nel mondo.

M come MALUMORE

Stato d’essere che oggigiorno si rileva troppo frequentemente nelle persone: dovremmo cercare di migliorare e di sorridere di più!

N come NAPOLI

Finalmente pulita!?!

O come OMOSESSUALE

Io sono così.

P come PROTESTA

È un continuo protestare per tutto: ma se ci dessimo un po’ di più da fare?!?

Q come QUALITÀ

Un aggettivo che mi ossessiona: tutto ciò che mi attornia lo deve sempre essere.

R come RICOMINCIARE

Mi è capitato più di una volta nella vita. E’ durissimo ma se si vuole ci si riesce.

S come SOLDI

Non so a Voi ma a me non ne avanzano mai..

T come TESORO

..è vero chi trova un amico ne trova uno.

U come UNIONE EUROPEA

Mi ha fatto sentire importante quando è nata.

V come VIZIO

E chi non ne ha almeno uno..

Z come ZANETTIN

Il mio cognome che per farlo diventare un po’ più “grande” ho lavorato sodo e col cuore per tutta una vita.

Galaria Zanettin - Claudio Zanettin al TGR Trail - 17.01.2019

Anticuariat e preziousc l'è la pascion del galerist ampezan Claudio Zanettin. Te sia galaria se pel troer toc' reresc e de gran valor. Te vedrina l'a fotografies del jet set internazionel. L cognosc ence Elton John.
Antiquariato e gioielli sono la passione del collezonista ampezzano Claudio Zanettin. Nella sua galleria possiamo trovare pezzi ricercati e di grande valore, oltre a numerose fotografie che lo ritraggono assieme a diversi personaggi famosi.
Tra questi ha avuto anche l'occasione di conoscere Elton John.

La jënt de Ampëz demostra cultura y identità

Claudio Zanettin al TGR Trail - 27.08.2021
Tl zënter de Cortina ai mustrà si bon maië, de gran prufescionaliteies y gëura mostres de fotografies de Francesca Witzmann y opres de ert figurativa de Julia Artico.

Un pic nic nel centro di Cortina, organizzato dalla gente di Anpezo, è stato occasione per manifestare le radici culturali e l'identità ladina, anche con l'inaugurazione di due mostre.

Una festa voluta dalla gente di Anpezo per far conoscere le radici, fatte di conoscenze profonde, di tradizioni e di grandi professionalità in molti settori.
A questo incontro dedicato a Cortina non è mancato il gruppo folkloristico con gli abiti tradizionali, gli Schuetzen e rappresentanze dell'Unione dei Ladini di Anpezo.

Fausto Menardi - Hauptmann degli Schuetzen
"... C'è tanta gente che arriva qui e vede la nostra cultura ma non la conosce, e forse vorrebbe sapere qualcosa in più... Facciamo un ponte tra diverse culture."
Durante il pic nic di quest'anno sono state inaugurate due mostre, volute dal gallerista ampezzano Claudio Zanettin, già esposte alla Biennale di Venezia. Una, con le fotografie di Francesca Witzmann di Bolzano, che in una cornice dipinta con i colori della bandiera ladina ha esposto tanti ritratti di chi ama e ha amato Cortina, l'ha tenuta nel cuore, che ha lasciato pezzi di storia e l'ha fatta conoscere nel mondo.

Francesca Witzmann - fotografa
"... Cortina unica per le bellezze delle Dolomiti e per le bellezze di Cortina. Le fotografie esposte sono solo ed esclusivamente di persone che hanno amato e amano Cortina"
Le sculture di Julia Artico sono state composte di fieno, per cercare l'armonia con il mondo naturale

Claudio Zanettin - gallerista
"... Cultura, tradizione e arte. E' tutta la vita che seguo questi tre principi. Mi sono fatto fare anche la camicia con la bandiera dell'Ulda (Union di Ladis de Anpezo)"
A preparare l'ottimo cibo e a proporre i migliori vini è stato Graziano Prest, appena arrivato dalle Olimpiadi di Tokio, uno dei due chef di "Casa Italia", che ha fatto conoscere anche in Estremo Oriente i migliori piatti anpezzani.

Graziano Prest - chef
".. A Tokio tanto caldo, tanto lavoro, però anche tante soddisfazioni.... abbiamo preparato casonziei, balote e tonco e tante altre cose buone...".
Cortina d'Anpezzo è abituata a essere al centro di eventi mondani, ma non dimentica le sue radici e la sua cultura di origine.

Elsa Zardini- pres. Unione dei Ladini di Anpezo
"... Qui ci sono tanti eventi culturali. La mostra si inserisce in questi per dare ancora più lustro alla nostra comunità. Ci sono tante persone che la frequentano (Cortina) e questo evento ci mescola insieme, per stare tutti ancora più uniti".

Antonella Guarnier con collier ideato da Claudio Zanettin

Foto scattata da Wolfgang Wowe a New York nel 1999 - PHOTOMODEL AND OWNER -

La Signora Antonella Guarnier indossa un collier ideato da Claudio Zanettin in oro bianco, brillanti e cristallo di rocca dell'India.

I falli furono fatti tagliare a mano da un'artista a GOLCONDA in India e fatti montare in oro bianco e brillanti, a mano da un artigiano, a Milano.

In tutta la vita Claudio Zanettin fece due collier, uno lo ricevette in regalo dal compagno la Sig.ra Antonella GUARNIER e l'altro lo acquistò Elton Jhon nell' agosto 1996 a Porto Rotondo.

Demi parure con zaffiri tagliati a piramide e montati capovolti

Gioiello acquistato dalla Signora Maria Benelli e indossato in occasione di un dinner a Buckingham Palace con Carlo d'Inghilterra, in compagnia di Donatella Flick. All'occasione la signora Benelli indossava un abito in chiffon blu."

Sono stati fatti i complimenti per la demi parure anche da David Bennett, specialista di gioielli per le aste di Sotheby’s, che sedeva al tavolo con lei.

Per Claudio Zanettin è "il più bel gioiello mai visto e venduto in vita mia!"

VENEZIAMO CORTINA – 08 Dicembre 2022

Mostra in onore della stilista Roberta di Camerino (Giuliana Coen) nell'ambito della "Fashion Week" che si è svolta a Cortina l'8 dicembre quando la stilista avrebbe compiuto 102 anni. La mostra è stata organizzata dall'antiquario Claudio Zanettin nel suo negozio La Ruotellina. Protagonista dell'evento è la borsa modello Bagonghi, la borsa della Principessa. Infatti fu la principessa Grace Kelly che la indossò quando venne in Italia. La borsa è realizzata con preziosissimi velluti di soprarizzo del veneziano Bevilacqua, così delicati da essere tessuti al buio al ritmo di mezzo metro al giorno. Modelle per un giorno le clienti storiche di Claudio Zanettin, 22 indossatrici d'eccezione con le loro borse originali Roberta di Camerino

Claudio Zanettin con la collezione di 38 borse vintage per la prima volta riunite nella sua galleria La Ruotellina – Foto Ghedina

Emanuela De Zanna con Claudio Zanettin e Sabina Zanga, nipote di Roberta di Camerino – Foto Francesca Witzmann

Eugenia Gentili con Claudio Zanettin, Chiara Caliceti e Massimo Mignanelli

Giovanni Dibona con Giuliana Cella e Claudio Zanettin

Giacomo Agostini e Sua moglie Maria Ayuso sono venuti a salutarmi ed a vedere la mostra il 05/01/2023

Un angolo di bellezza ed eleganza a Cortina: Claudio Zanettin, una vita fra cose belle, ricordi e incontri importanti

Una galleria di fotografie con personaggi famosi in vacanza a Cortina, fra preziosi gioielli vintage e opere d’arte: nello spazio di un metro o poco più, una parte di storia di questa cittadina, che, come ho già scritto, corre veloce e rischia di perdere la sua autenticità. Chi detiene lo scrigno della memoria di un luogo? Sicuramente chi ha contribuito anche con la propria attività e questo negozio, romantico, accogliente, fa parte di quello che comunemente si dice “storico”, per cui con la mia solita faccia tosta, entro nel mondo di un gentile signore, fine, naturalmente elegante, Claudio Zanettin, cortinese doc.

Articolo completo QUI
Scritto da Donatella Benvenuti

"Molto bello l'articolo anche se non ci meraviglia perché da sempre sappiamo quanto tu sia creativo unico grande nella mente e nel cuore un vero signore e un uomo di altri tempi per la tua gentilezza modo di fare pensieri e affetti."

Marina Pignatelli, 09 marzo 2024

PORTOROTONDIAMO CORTINA

presentazione del libro "Oltremare fra incontri e poesie" di Marella Giovannelli

Di Maria Ester Nichele

Appuntamento a Cortina d'Ampezzo, Largo delle Poste. Lunedì 19 agosto 2024 alle ore 13 con un simpatico picnic. All’ora della presentazione del libro cominciò a piovere. Fortunatamente solo qualche goccia. Per noi arrivati dalla pianura incendiata dal sole da molti giorni, non sarebbe stato un problema, ma una benedizione. In ogni caso la calura avvolgente e soffocante della pianura ci ha fatto apprezzare il clima fresco e profumato da abeti e dal bosco. Sotto il portico di Piazza delle Poste, erano radunati ospiti prestigiosi delle celebre conca ampezzana, Ho riconosciuto Liborio, famoso parrucchiere delle dive romane, di Cortina, di Porto Rotondo, Marella Giovannelli, Conte Luigi Donà dalle Rose, Rosanna Ghedina, giornalista medaglia d'oro, prima organizzatrice di presentazioni di libri a Cortina, direttrice di due giornali. Il giovane avvocato trevigiano Alberto Leoncini. La celebre fotografa di Bolzano Francesca Witzmann. L'assessore alla Cultura Monica De Mattia. Lina Doris con la figlia Sara, Maria Dolores De Barrondo, Enrico Valle. Nives Milani, fondatrice di Radio Cortina.

La manifestazione era stata organizzata dal celebre gallerista e gioielliere Claudio Zanettin con la presentazione del professore Paolo Maria Noseda. Cortina ora è tutta sotto sopra per le Olimpiadi, è un cantiere a cielo aperto ma gli ospiti estivi non mancano. Sono accorsi in molti per ascoltare la scrittrice Marella Giovannelli, sarda, nata a Olbia, poetessa e giornalista. Ha presentato il suo libro dal titolo “Oltremare fra incontri e poesie” Edizioni AG Book Publishing, 2022.
Gli “incontri” sono racconti scritti dall’autrice e le fotografie, tratte dal suo archivio personale, la vedono coinvolta in prima persona. Contengono aneddoti rigorosamente veri, episodi e retroscena curiosi, testimonianze e frammenti di vite celebri “catturati nelle stagioni estive”, stralci di interviste rilasciate in momenti e situazioni particolari. La Sardegna, cioè Porto Rotondo, sono sempre i protagonisti, nella prosa e nella poesia. Oltremare è anche “ ciò che va altre” in ogni senso; spazio, quindi, a composizioni poetiche inedite, molte delle quali scritte nel tempo della Pandemia.
Marella Giovannelli è laureata in Scienze Politiche, traduttrice dal russo all'inglese, ha lavorato per agenzie internazionali che assistevano i profughi ebrei in transito a Roma. Rientrata In Sardegna ha collaborato con quotidiani e le emittenti regionali televisive come autrice di documenti, programmi e servizi. Cura rubriche e scrive articoli per web magazines, siti istituzionali e varie testate.

Il 19 agosto alle 13 in Largo Poste 43, presso "La Ruotellina è" di Claudio Zanettin e "Liborio" il mitico hair artist, due vicini che si occupano di bellezza ciascuno a modo proprio, si festeggia il 60esimo anniversario della fondazione di Portorotondo. Incontro ad inviti "Portorotondiamo Cortina", questo il titolo che Claudio Zanettin e Liborio hanno voluto per ricordare che la decisione di creare questa splendida enclave venne presa proprio qui a Cortina dal Conte Luigi e Nicolò Donà delle Rose nel lontano 1964. Mare, cultura e bellezza sposano la bellezza e la cultura della perla delle Dolomiti.
A coronare la presenza dei molti ospiti, Marella Giovannelli, poetessa e scrittrice, che di Portorotondo è l'anima e la testimone del successo di questo luogo incantato. Presenterà "Indaco" e "Oltremare" in conversazione con Paolo Maria Noseda che di Cortina e Portorotondo è anche lui perdutamente innamorato.

Cortina d'Ampezzo: "Miss per gli spumeggianti ottant'anni"

A cura di Francesca Witzmann

Venerdì 6 settembre 2024 presso il Golf Club Cortina (località Fraina n.14-15) si sono festeggiati gli 80anni di donne superattive e presenti nel mondo del lavoro e della cultura con grande successo. "Miss per gli spumeggianti ottantanni "con symbolic lunch" "Palle da golf knoedel" a cura dello chef Pierluigi Orlando e Monica Gottardo. L'evento organizzato dal celebre antiquario-gallerista Claudio Zanettin e brillantemente condotto dal pro.Paolo Maria Noseda ha riscosso "sa va sans dire" un clamoroso successo, questa la prima edizione e visto l'esito avrà luogo annualmente.

Claudio Zanettin ha creato un evento straordinario: la prima edizione di "Lady Cortina per gli spumeggianti ottant'anni". Una meravigliosa idea per celebrare le donne e la loro femminilità associata alle loro splendide esperienze di vita.
La prima edizione si è tenuta con grande successo presso il Golf Club Cortina il 6 settembre 2024 che ha ospitato partecipanti e giuria nella raffinata sala ristorante della Club House. L’evento è Stato condotto da Paolo Maria Noseda. La giuria ha assegnato il primo premio ex-aequo a tutte le signore partecipanti, poiché è risultato impossibile classificare esperienze, intelligenza e non ultima la simpatia di tutte le meravigliose signore.

PRESENZA di 33 (TRENTATRE) persone

CANDIDATE LADY: Von WITZMANN Francesca anni 84, De Barrondo Maria Dolores anni 80, De Bona Amabile anni 81, Giuliani Ricci Franca anni 85, Folonari Marita anni 80, Benetton Teresa anni 86.

GIURIA: Paolo Mara NOSEDA, Liborio FALANGA (HAIR STYLIST), Nives MILANI (RADIOCORTINA), Renzo SCAGGIANTE (DR. PRIMARIO MALATTIE INFETTIVE OSPEDALE BELLUNO), Monica DE MATTIA (ASSESSORE ALLA CULTURA COMUNE DI CORTINA D'AMPEZZO), Vittorio TAGLIAFERRO (DR. INTERNISTA SPECIALIZZATO IN MALATTIE METABOLICHE E DIABETE) a TORINO, Andrea RIGAZIO (DR FARMACISTA) a TORINO.
Vittorio Tagliaferro ed Andrea Rigazio sono venuti a Cortia da Torino in macchina, hanno dormito all'hotel MONTANA il 5 settembre 2024, il 16 hanno partecipato al lunch al Golf Club di Cortina, hanno fatto pare della GIURIA, hanno domito il 6 settembre all'Hotel Motane ed al mattino presto del 7 settembre sono partiti per Torino e ci hanno messo DIECI ore!!!

ELETTE AD EXAEQUO (UGUAL MERITO): Franca Giuliani Ricci (ORO) collier, Amabile De Bona (ARGENTO) collier, Marita Folonari (BRONZO) collier, Maria Dolores de Barrodo (STELLA ALPINA) collier, Francesca von WITZMANN (CERCHI OLIMPICI) collier.
I CINQUE GIOELLI SONO in PELLE PRODOTTI A MANO DALL'ARTISTA Beatrice FABI. Claudio ZANETTIN li ha regalati ALLE TRE VINCENTI alle quali è stato dato un DIPLOMA!!!

Marcellino Radogna - Fotonotizie per la stampa

Claudio Zanettin, Marilù Rebecchini, la principessa Marina Pignatelli, Maria Dolores de Barrondo, Giovanna Giol, Marita Folonari, Donatella Girombelli, la fotoreporter Francesca von Witzmann, Paola Benelli in Mori, Franca Giuliani Ricci, la contessa Gemma Marzotto, Adriana Sartogo, Vannella d'Amelio in Marsoni, la Contessa Anna Marzotto, la Principessa Blazena Torlonia (nuora dell'infanta di Spagna), Paola Jarach, Giuliana Brino Bet, Gabriella Farinon, Teresa Benetton, Carla Bruni (moglie di Liborio Falanga), Ornella Vanoni e "Paolona" Della Valle, festeggiano la Befana con il tradizionale peperoncino in pelle dell'artista Beatrice Fabi, regalato alle Befane Piccanti da Claudio Zanettin il giorno della befana. Cortina d'Ampezzo 6 gennaio 2025.

Principessa Blazena Torlonia (nuora dell’infanta di Spagna)

Presentazione del libro "Roma come un sogno" di Roberto Granata - 11 maggio 2025

Si è svolta domenica 11 maggio 2025 a Roma presso l'Hotel Hassler la presentazione del libro "Roma come un sogno", contenente immagini inedite e spettacolari della Capitale deserta scattate da Roberto Granata durante il periodo del Covid. Attraverso le immagini di questo volume si può scoprire una Roma come non si è mai vista, che mozza il fiato nella sua purezza e maestosità. I proventi di questo progetto saranno destinati ai bambini vittime delle guerre di Ucraina e Gaza e ai bambini terremotati del Sud Est Asiatico, Myanmar, Thailandia.

All'evento è stato invitato anche Claudio Zanettin che, non potendo però intervenire di persona, ha inviato, come chiesto da Roberto Granata, questo video messaggio che è stato proiettato all’inizio della presentazione.

Foto dell'evento a cura di Mirco Danieli.

ARTICOLO A CURA DI FRANCESCA von WITZMANN

Articolo a cura di Francesca Von Witzmann
Nella foto grande centrale: Tra gli ospiti del cortinese Claudio Zanettin e di Liborio Falanga c'erano Franca Giuliani Ricci (a sinistra) e Gunde Oberhammer.

Nelle tre foto, in ordine da sinistra:

1. L'hairstylist delle star Liborio Falanga (secondo da destra) ha avuto una piacevole conversazione con gli ospiti Anna Lydia Rezzara, Katia Ghedina ed Enrico Ghezze (da sinistra).
2. Il vicesindaco di Cortina, Roberta Alverà, è stato invitato anche all'evento "I piazzisti".
3. Ospiti illustri (da sinistra): Ester Nichele, l'artista Beatrice Fabi, che ha esposto le sue opere, e la giornalista culturale Rosanna Raffaelli Ghedina, nata a Bolzano e residente a Cortina.

Da un "pied-à-terre" ricavato in un edificio che svetta sui tetti di Porto Rotondo si può ammirare il panorama della Costa Smeralda.

Antiquario, gioielliere, cultore dell’arte e del bello, Claudio Zanettin ha trasformato la sua galleria La Ruota di Cortina d’Ampezzo e quella estiva a Porto Rotondo in punti d’incontro per personaggi del bel mondo alla ricerca di pezzi unici e insoliti. Per la sua sensibilità nell’interpretare la psicologia delle persone e la sua capacità di realizzare l’interior design delle case in armonia con il contesto naturale nel quale sono inserite, Claudio Zanettin, che è spesso ricercati per arredare ambienti d’epoca, chalet in montagna e case al mare, è stato scelto da un imprenditore per restaurare una torretta a Porto Rotondo, svettante sui tetti delle prime case costruite durante gli anni Sessanta.

Il risultato è un pied-à-terre dotato di ogni confort, a dispetto dei suoi 33 metri quadri, dove regna un’atmosfera magica, complice la natura intensa del paesaggio sardo che Zanettin ha lasciato entrare dalle grandi vetrate del soggiorno: il mare turchese e il cielo azzurro. Nel soggiorno, che si affaccia sul porto dove si può ammirare ogni giorno l’avvicendarsi di velieri, yacht e motoscafi, dominano le tonalità neutre del legno di iroko naturale, scelto da Zanettin per le doghe del pavimento e utilizzato anche per realizzare la struttura dei divani rivestiti in tessuto di canapa naturale.

Le pareti bianche, che riflettono il forte riverbero della luce e fanno da sfondo a oggetti ispirati al mare, creano un ambiente che ricorda l’interno di uno yacht. Sui tavolini così come nella credenza in legno di iroko spiccano oggetti insoliti, come la tabacchiera tedesca di fine Seicento, ricavata dalla chela di un granchio gigante, il puntale di un pesce sega inserito in una base del Settecento, due denti di capodoglio o un ramo a forma di corallo realizzato in pasta vitrea negli anni Trenta, che si accompagnano armoniosamente a pezzi di fattura cinese e giapponese.

Claudio Zanettin ha scelto anche divani-letto con spalliere che, con un solo e semplice gesto, si abbassano per diventare comodi letti. Le lampade da lettura sono state disegnate da Philippe Starck. Sulle pareti bianche si stagliano quadri eseguiti dall’artista argentino Miguel Sartori, caratterizzati da un gioco d’intrecci in tecnica mista e foglia d’oro.

La zona del soggiorno è separata dalla cucina-pranzo da un’impalpabile tenda realizzata con tubicini di resina bianca dotati all’interno di una fibra ottica che di notte si accende di mille piccole luci. Nella minuscola cucina ogni centimetro è stato sfruttato per inserire il frigorifero, il forno a microonde, le piastre elettriche in cristallo e la lavastoviglie. Il tavolo in iroko naturale è apparecchiato con tovagliette americane in bambù e coppette giapponesi in ceramica fatte a mano decorate con il disegno di conchiglie: sono l’ideale per servire i crostacei. Un ramo di corallo di Lavenia degli anni ’40 funge da centrotavola.

Zanettin ha poi realizzato un bagno che, pur essendo largo soltanto 90 centimetri, non manca di nulla. Ha il lavandino in granito rosa, scolpito a mano a Tempio Pausania dagli abili scalpellini che lavorano per l’impresa dell’architetto Aldo Sardoni, il quale ha curato i lavori in muratura della casa. Le pareti sono tinteggiate di una delicata tonalità melone che viene ripresa nell’accappatoio. Il disegno ad acquerello si intitola Scintilla, una delle muse ispiratrici di Gio Ponti negli anni ’30. Sulla mensola ricavata sopra l’armadietto a muro, poggia una boccetta con un ramo di corallo inciso a mano: è Chourilium, il profumo creato da Claudio Zanettin, frutto di rare essenze, alghe, fiori, erbe, agrumi, legno di sughero, zafferano e ambra grigia estratta dalla balena. E’ la versione marina di Edelbaa, un profumo ottenuto mescolando essenze rare come stelle alpine, legni, muschi, licheni, bacche e fiori d’alta quota.

Testo di Marina Pignatelli e Fotografie di Massimo Listri.

La Regina d'Inverno - Cortina

La Regina d'Inverno - Cortina